Fermo amministrativo e rottamazione quater e il c.d. preavviso di fermo amministrativo

Il fermo amministrativo e la rottamazione quater rappresentano in questi giorni una ottima opportunità per i cittadini che hanno debiti con il fisco ma che hanno bisogno di utilizzare la loro automobile senza nessuna limitazione, e in particolare parleremo dei contribuenti che fino ad oggi hanno solamente ricevuto il preavviso di fermo amministrativo.

Fermo amministrativo e rottamazione quater:  che cos’è il c.d. preavviso di fermo amministrativo

Il c.d. preavviso di fermo amministrativo è una procedura che avvisa il contribuente che ha una posizione debitoria verso il fisco della prossimità del fermo amministrativo. In pratica è l’avviso con il quale lo Stato informa il cittadino che se entro 30 giorni non procede al pagamento dei debiti con l’erario, il veicolo di sua proprietà sarà iscritto il fermo amministrativo vero e proprio, trascorsi i 60 giorni dal ricevimento del preavviso. Comunque il veicolo interessato al preavviso di fermo amministrativo potrà circolare liberamente fino al giorno dell’eventuale iscrizione del fermo amministrativo.

Fermo amministrativo e rottamazione quater:  cosa accade con il preavviso di fermo amministrativo?

La rottamazione quater rappresenta un’ottima opportunità per continuare a circolare con il proprio veicolo anche se è già stato interessato al preavviso di fermo amministrativo. Infatti accedendo alla rottamazione quater da subito il preavviso verrà annullato e il proprietario del veicolo dovrà solamente preoccuparsi di pagare i debiti con il fisco alle scadenze concordate.

Fermo amministrativo e rottamazione quater:  può tornare il preavviso di fermo amministrativo?

Purtroppo si, se nel caso non si rispettano i pagamenti alle scadenze concordate della rottamazione quater. Quindi verranno annullati i benefici della dilazione di pagamento e il contribuente tornerà nella condizioni debitoria precedente alla rottamazione quater. Così con il ritorno alla situazione debitoria iniziale, l’erario si riserverà di iscrivere nuovamente il veicolo al fermo amministrativo avviando nuovamente le consuete procedure che era state annullate con l’accesso alla rottamazione. Un pò come il gioco dell’oca che si ritorna sempre al punto di partenza.